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sabato 29 marzo 2014

Assegno congedo matrimoniale





Assegno congedo matrimoniale

Viene concesso in occasione di un congedo straordinario della durata di 8 giorni in occasione del matrimonio e da fruire entro i 30 giorni successivi alla data dell’evento.
L’assegno per congedo matrimoniale spetta ad entrambi i coniugi quando l’uno e l’altra vi abbiano diritto.


COSA SPETTA

7 giorni di retribuzione ai lavoratori con qualifica di operaio o apprendista;
7 giornate di guadagno medio giornaliero ai lavoratori a domicilio;
8 giornate di salario medio giornaliero ai lavoratori marittimi;
solo per i giorni che coincidono con quelli previsti dal contratto per lo svolgimento dell’attività lavorativa ai lavoratori con contratto part-time verticale.

A CHI SPETTA

L’assegno per congedo matrimoniale spetta agli operai, agli apprendisti, ai lavoratori a domicilio, ai marittimi di bassa forza dipendenti da aziende industriali, artigiane, cooperative, che:
contraggono matrimonio civile o concordatario;
possono far valere un rapporto di lavoro da almeno una settimana;
fruiscono effettivamente del congedo (assenza dal lavoro) entro 30 giorni dalla celebrazione del matrimonio
Spetta anche:
ai lavoratori disoccupati che siano in grado di dimostrare che nei novanta giorni precedenti il matrimonio hanno prestato, per almeno 15 giorni, la propria opera alle dipendenze delle aziende sopra dette;
ai lavoratori, che ferma restando l’esistenza del rapporto di lavoro, per un qualunque giustificato motivo non sino comunque in servizio (malattia, sospensione dal lavoro, richiamo alle armi ecc.).
Si ha diritto all’assegno solo quando si contrae matrimonio civile o concordatario (il solo matrimonio religioso non dà diritto all’assegno). Si può aver diritto a successivi assegni solo se vedovi o divorziati.


A CHI NON SPETTA

L’assegno per congedo matrimoniale non spetta ai dipendenti di:
aziende industriali, artigiane, cooperative e della lavorazione del tabacco con qualifica di:
impiegati;
apprendisti impiegati;
dirigenti;
aziende agricole;
commercio;
credito;
assicurazioni;
enti locali;
enti statali;
aziende che non versano il relativo contributo alla CUAF (Cassa Unica Assegni Familiari).

LA DOMANDA

i lavoratori occupati devono presentare la domanda al datore di lavoro alla fine del congedo e non oltre 60 giorni dal matrimonio, allegando il certificato di matrimonio o stato di famiglia con i dati del matrimonio rilasciato dall’Autorità comunale. Se non è possibile produrre la certificazione nei termini citati, si può presentare un certificato rilasciato dall’Autorità religiosa ovvero una dichiarazione sostitutiva autenticata, purché successivamente si provveda a consegnare la documentazione prescritta;
i lavoratori disoccupati o richiamati alla armi devono presentare domanda entro un anno dalla data del matrimonio, utilizzando esclusivamente i canali “Invio OnLine di Domande di prestazioni a Sostegno del reddito”(circolare INPS n.7/2012):

Presso le sedi del  Patronato ENASC  – attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.


i lavoratori extracomunitari, nel caso di matrimonio celebrato all’estero, devono allegare alla domanda un certificato del Comune di residenza attestante che lo stesso è coniugato con la persona indicata sul certificato di matrimonio rilasciato dall’Autorità estera.

Indennità una tantum CO.CO.PRO., novità 2014





Indennità una tantum CO.CO.PRO., novità 2014


Con messaggio n. 2999 del 03/03/2014, l’INPS ribadisce le novità e i requisiti per ottenere l’indennità una tantum per i collaboratori a progetto. Con il messaggio si rappresentano le novità concernenti il nuovo modello di domanda per l’anno di riferimento 2014, la rivalutazione per l’anno 2013 del requisito reddituale  ed, infine, la modalità di attestazione del periodo ininterrotto di disoccupazione. Le istanze devono essere presentate esclusivamente online.


domenica 23 marzo 2014

INPS: bando di concorso Valore Vacanza 2014






   INPS: bando di concorso Valore Vacanza 2014

E’ stato pubblicato sul sito INPS il bando di concorso Valore Vacanza 2014. Il concorso riguarda le vacanze studio in Italia e all’estero in favore dei figli e degli orfani dei dipendenti e dei pensionati della Pubblica Amministrazione, dei figli dei dipendenti di Poste Italiane Spa, degli orfani di dipendenti di Poste italiane deceduti in attività di servizio, nonché dei figli dei pensionati iscritti alla Gestione Fondo IPOST. Come lo scorso anno, la domanda di partecipazione al concorso si può presentare esclusivamente per via telematica, entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 9 Aprile 2014.

mercoledì 12 marzo 2014

Precisazioni sugli esodati ex D.L. n. 102/2013



 Precisazioni sugli esodati ex D.L. n. 102/2013


L’INPS con proprio messaggio n. 522/2013, ha notiziato che, su parere conforme del Ministero del Lavoro, i lavoratori licenziati tra il 1° gennaio 2009 ed il 31 dicembre 2011, possono accedere alla tutela prevista dal D.L. n. 102/2013, in quanto non abbiano maturato la decorrenza della pensione prima del 31 agosto 2013.
La questione concerne i 6.500 soggetti il cui rapporto di lavoro è cessato per effetto di licenziamento pur se hanno svolto un’attività lavorativa non a tempo indeterminato con un reddito annuo lordo non superiore a 7.500 euro e decorrenza del trattamento pensionistico entro il 6 gennaio 2015.

mercoledì 5 marzo 2014

Danno biologico: aumentate del 7,57% indennità INAIL





Dal 1 gennaio 2014 aumentano del 7,57% le indennità Inail per danno biologico. E' quanto disposto dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con un decreto che, in attuazione della Legge di stabilità, rende disponibili a tal fine 50 milioni nel bilancio dell'Inail. L'aumento, disposto in via straordinaria in attesa dell'introduzione del sistema di rivalutazione automatica delle indennità, tiene conto della variazione dei prezzi al consumo e si applica sia agli indennizzi sia ai ratei di rendita maturati dall'inizio dell'anno. In particolare, sono 105mila le rendite in essere interessate dall'incremento previsto dal decreto, 55mila gli indennizzi in capitale annui e 13mila le nuove rendite del 2014.