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domenica 15 marzo 2015

Concorso pubblico per 80 posti di Commissario




Concorso pubblico per 80 posti di Commissario, indetto con D.M. 26.2.2015


Il 27 febbraio 2015 nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana 4^ Serie speciale "Concorsi ed esami" è stato pubblicato il concorso pubblico, per titoli ed esami, per il conferimento di ottanta posti di commissario del ruolo dei commissari della Polizia di Stato.

Le domande di partecipazione dovranno essere presentate dalle ore 00.00 del 27 febbraio 2015 alle ore 23.59 del 30 marzo 2015 utilizzando esclusivamente la procedura informatica della domanda online..

La presentazione della domanda su modello cartaceo sarà ammessa esclusivamente nel caso sia resa ufficiale su questo sito l'indisponibilità del servizio online negli ultimi tre giorni lavorativi.

La procedura informatica di acquisizione della domanda di partecipazione al concorso non consente l'inserimento dei titoli indicati all'articolo 6 del bando.

Sarà cura dell'Amministrazione richiedere i titoli a tutti coloro che saranno ammessi a sostenere le prove scritte.

Il 31 marzo 2015 sarà pubblicato su questa pagina il diario dell'eventuale prova preselettiva ed i 5000 quesiti.

 Bando

venerdì 6 marzo 2015

CONCORSO - 892 posti al'Agenzia delle Entrate






Selezione pubblica per l’assunzione a tempo indeterminato di 892 unità per la terza area funzionale, fascia retributiva F1, profilo professionale funzionario, per attività  amministrativo-tributaria


Requisiti di ammissione


  • Alla procedura selettiva di cui al presente bando possono partecipare coloro che, alla data di
scadenza del termine per la presentazione delle domande, sono in possesso dei requisiti
sottoindicati:
a) diploma di laurea in giurisprudenza, scienze politiche, economia e commercio o diplomi
di laurea equipollenti per legge, conseguiti presso una università o altro istituto
universitario statale o legalmente riconosciuto, o i corrispondenti titoli di studio di I livello,
denominati laurea (L), previsti dall’art. 3 del regolamento adottato dal Ministro
dell’Università, dell’Istruzione e della Ricerca con decreto del 22 ottobre 2004, n. 270; alla
procedura selettiva possono partecipare anche coloro che sono in possesso di titolo di
studio conseguito all’estero, o di titolo estero conseguito in Italia, riconosciuto equipollente
ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi, secondo la vigente normativa, ad una delle
lauree sopra indicate;
b) cittadinanza italiana;
c) posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari;
d) godimento dei diritti politici e civili;
e) idoneità fisica all’impiego.

  • Sono esclusi coloro che sono stati interdetti dai pubblici uffici, nonché coloro che sono stati
destituiti o dispensati ovvero licenziati dall’impiego presso una pubblica amministrazione,
ovvero sono stati dichiarati decaduti da un impiego statale a seguito dell’accertamento che 3
l’impiego stesso è stato conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da
invalidità non sanabili.

  • L’Agenzia delle Entrate si riserva la facoltà, in ogni momento della procedura, di
procedere, con atto motivato, all’esclusione dei candidati che abbiano riportato sentenze
penali di condanna ancorché non passate in giudicato o di patteggiamento, tenuto conto dei
requisiti di condotta e di moralità necessari per svolgere le mansioni proprie del profilo
professionale di funzionario, nonché del tipo e della gravità del reato commesso.

 Ripartizione dei posti

  • Nelle seguenti regioni il numero dei posti è così ripartito:
- Emilia Romagna, posti n. 110
- Liguria, posti n. 20
- Lombardia, posti n. 470
- Piemonte, posti n. 110
- Toscana, posti n. 42
- Veneto, posti n. 140

  • In materia di riserva di posti si applicano le disposizioni di cui all’art. 7, comma 2, della
legge 12 marzo 1999, n. 68, recante norme per il diritto al lavoro dei disabili, nei limiti
della complessiva quota d’obbligo prevista dall’art. 3, comma 1, della medesima legge e 2
agli artt. 1014, comma 3, e 678, comma 9, del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66
(codice dell’ordinamento militare).
1.3 Il 20% dei posti è riservato ai dipendenti di ruolo dell’Agenzia delle Entrate, appartenenti
alla seconda area funzionale, in possesso dei requisiti previsti dal punto 2 del presente
bando.

  • E’ garantita pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro così come previsto
dal decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 e dall’art. 35 del decreto legislativo 30 marzo
2001, n. 165.

Presentazione delle domande - Termine e modalità

  • Il candidato dovrà compilare e inviare la domanda di ammissione al concorso per via
telematica, entro il termine indicato al punto 3.5, utilizzando l’applicazione informatica
accessibile mediante collegamento reperibile sul sito istituzionale dell’Agenzia delle
Entrate, all’indirizzo www.agenziaentrate.gov.it. Per agevolare la compilazione e l’invio
della domanda di ammissione al concorso, nel sito istituzionale dell’Agenzia delle Entrate
al citato indirizzo www.agenziaentrate.gov.it saranno disponibili istruzioni operative.
  • Non è ammessa altra forma di compilazione e di invio della domanda di partecipazione al
concorso.
  • Al termine delle attività di compilazione e di invio della domanda per via telematica, il
candidato riceverà un messaggio di posta elettronica generato in automatico
dall’applicazione informatica a conferma dell’avvenuta acquisizione della domanda. Entro
il termine di presentazione delle domande l’applicazione informatica consente di
modificare, anche più volte, i dati già inseriti in domanda; in ogni caso l’applicazione
conserverà per ogni singolo candidato esclusivamente la domanda con data/ora di
registrazione più recente. La data/ora di presentazione telematica della domanda di
ammissione al concorso è attestata dall’applicazione informatica. Allo scadere del termine
indicato al punto 3.5, l’applicazione informatica non permetterà più alcun accesso al
modulo elettronico di compilazione/invio delle domande.
  • Decorso il termine per la presentazione delle domande, il candidato dovrà accedere
nuovamente all’applicazione informatica per effettuare la stampa della propria domanda che 4
dovrà essere conservata per poi essere esibita e sottoscritta dal candidato, al momento della
identificazione dello stesso, per l’effettuazione della prima prova d’esame.
  • Le attività di compilazione e di invio telematico delle domande dovranno essere completate
entro le 23.59 del giorno 26 marzo 2015. Della pubblicazione del bando si dà notizia con
avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 4a serie speciale – Concorsi ed
esami del 24 febbraio 2015.
  • Nella domanda il candidato dovrà rendere, sotto la propria responsabilità, le dichiarazioni di
seguito indicate:
a) il nome e il cognome;
b) la data e il luogo di nascita;
c) il sesso;
d) il codice fiscale;
e) la residenza e, se diverso, il domicilio cui desidera siano trasmesse le eventuali
comunicazioni;
f) l’indirizzo di posta elettronica cui desidera venga trasmesso il messaggio di conferma di
avvenuta acquisizione della domanda di partecipazione al concorso;
g) il titolo di studio, la data, il luogo e l’università di conseguimento e, in caso di titolo di
studio conseguito all’estero, gli estremi del provvedimento che ne dispone
l’equipollenza;
h) di essere cittadino italiano;
i) di godere dei diritti civili e politici;
j) il comune nelle cui liste elettorali è iscritto;
k) di avere l’idoneità fisica all’impiego;
l) di non essere stato interdetto dai pubblici uffici né destituito ovvero licenziato o
dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente
insufficiente rendimento, ovvero di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego
statale a seguito dell’accertamento che l’impiego stesso è stato conseguito mediante la
produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile o, comunque, con
mezzi fraudolenti; 5
m) di non avere riportato condanne penali o sentenze di patteggiamento (in caso positivo
specificare quali);
n) di non avere in corso procedimenti penali (in caso positivo specificare quali);
o) la posizione nei confronti del servizio di leva al quale sia stato eventualmente chiamato;
p) di essere dipendente di ruolo dell’Agenzia delle Entrate, appartenente alla seconda area
funzionale, ai fini della riserva dei posti di cui al punto 1.3 del presente bando;
q) l’eventuale appartenenza alle categorie riservatarie previste dalle disposizioni normative
richiamate al punto 1.2;
r) l’eventuale possesso di titoli di preferenza di cui all’art. 5 del Decreto del Presidente
della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni;
s) l’eventuale partecipazione con profitto a stage, a corsi per dottorato di ricerca, corsi di
specializzazione e formazione nelle discipline attinenti ai settori di attività dell’Agenzia
presso università italiane o estere e altre istituzioni o enti e/o l’eventuale esperienza
lavorativa maturata nelle stesse discipline;
t) di essere eventualmente impiegato in una pubblica amministrazione;
u) la lingua straniera, tra inglese, francese, spagnolo o tedesco, scelta per la prova orale;
v) di esprimere il consenso al trattamento dei dati personali per le finalità e con le modalità
di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive modificazioni e
integrazioni.
  • I candidati devono indicare nella domanda di partecipazione, a pena di esclusione, una sola
sede, fra quelle elencate nel punto 1.1, per la quale intendono concorrere.
  •  I candidati già ammessi al tirocinio teorico-pratico della procedura selettiva per
l’assunzione di 855 unità per la terza area funzionale, fascia retributiva F1, profilo
professionale funzionario, per attività amministrativo-tributaria, che non abbiano potuto
iniziare o proseguire la frequenza del tirocinio per maternità o gravi motivi di salute e che
abbiano chiesto con apposita istanza l’ammissione al tirocinio della successiva procedura
concorsuale, devono presentare domanda di partecipazione alla procedura nei termini
previsti dal presente bando e, previa verifica della sussistenza dei requisiti prescritti,
verranno ammessi direttamente al tirocinio nella regione per la quale avevano concorso. 6
Qualora per tale regione non siano presenti posti a concorso, i candidati potranno scegliere
di partecipare per un’altra regione.
  • Ai candidati disabili si applicano le norme di cui agli artt. 20 della legge 5 febbraio 1992,
n. 104 e 16 della legge 12 marzo 1999, n. 68, che consentono agli interessati di usufruire
dei tempi aggiuntivi e dei sussidi previsti in relazione all’handicap. Il candidato portatore di
handicap deve specificare nella domanda di partecipazione l’ausilio necessario in relazione
al proprio handicap nonché segnalare l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi ai sensi della
citata normativa. Prima della prova oggettiva attitudinale il medesimo candidato presenterà
la certificazione medico-sanitaria rilasciata da apposita struttura pubblica attestante la
necessità di usufruire di tempi aggiuntivi e/o di sussidi necessari all’Ufficio Selezione e
Inserimento della Direzione Centrale del Personale (via Giorgione, n. 159 – 00147 Roma,
indirizzo e-mail: dc.pers.selezioneeinserimento@agenziaentrate.it, tel. 06.5054.2348, fax
06.5054.4054).
  • I candidati sono tenuti a inviare ogni ulteriore comunicazione (es. variazione
dell’indirizzo indicato nella domanda) a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento
ovvero tramite Posta Elettronica Certificata personale (PEC) alla Direzione Regionale per i
cui posti hanno prodotto domanda di partecipazione. Gli indirizzi delle sedi interessate e di
posta certificate sono i seguenti:
- Agenzia delle Entrate - Direzione Regionale dell’Emilia-Romagna – Via Marco Polo, n.
60 – Cap. 40131 Bologna; indirizzo PEC dr.emiliaromagna.gtpec@pce.agenziaentrate.it
(Ufficio Amministrazione del Personale – tel. 051/6103194; 051/6103175);
- Agenzia delle Entrate - Direzione Regionale della Liguria – Via Fiume, n. 2 – Cap.
16121 Genova; indirizzo PEC dr.liguria.gtpec@pce.agenziaentrate.it (Ufficio Risorse
umane – tel. 010/5548774 – 010/5548775 – 010/5548776);
- Agenzia delle Entrate - Direzione Regionale della Lombardia – Via Manin, 25 – Cap.
20121 Milano; indirizzo PEC dr.lombardia.gtpec@pce.agenziaentrate.it (Ufficio
Amministrazione del Personale – tel. 02/65504184; 08/65504374; 02/65504655);7
- Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale del Piemonte - Corso Vinzaglio, n. 8 –
Cap. 10121 Torino; indirizzo PEC dr.piemonte.gtpec@pce.agenziaentrate.it (Ufficio
Amministrazione del Personale – tel. 011/5587073; 011/5587069; 011/5587039);
- Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale della Toscana – Via della Fortezza, n. 8 –
Cap. 50129 Firenze; indirizzo PEC dr.toscana.gtpec@pce.agenziaentrate.it (Ufficio
Amministrazione del Personale – tel. 055/4978211; 055/4978226);
- Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale del Veneto – Via G. De Marchi, n. 16 –
Cap. 30175 Marghera (VE); indirizzo PEC dr.veneto.gtpec@pce.agenziaentrate.it
(Ufficio Amministrazione del Personale – tel. 041/2904210; 041/2904206);
  • L’Agenzia delle Entrate non è responsabile in caso di smarrimento delle comunicazioni
amministrative dipendente da inesatte o incomplete dichiarazioni da parte del candidato
circa il proprio recapito oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di
recapito rispetto a quello indicato nella domanda, nonché in caso di eventuali disguidi
postali comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
  • Le dichiarazioni formulate nella domanda dai candidati sono da ritenersi rilasciate ai sensi
del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e hanno la stessa
validità temporale delle certificazioni che sostituiscono.
  • Nel caso di falsità in atti e dichiarazioni mendaci si applicano le sanzioni penali previste
dall’articolo 76 del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
  • L’Agenzia può disporre, in qualsiasi momento, l’esclusione dei candidati nel caso di:
a) mancanza dei requisiti;
b) sussistenza delle condizioni di cui ai punti 2.2 e 2.3;
c) domande inviate con modalità diverse rispetto a quella indicata nel punto 3.1;
d) falsità delle dichiarazioni rese.

Prove selettive

  •  La procedura di selezione prevede le seguenti fasi:
a) prova oggettiva attitudinale;
b) prova oggettiva tecnico-professionale;8
c) tirocinio teorico-pratico integrato da una prova finale orale.
  • Le sedi, il giorno e l’ora di svolgimento della prova oggettiva attitudinale saranno
pubblicati il giorno 21 aprile 2015, con valore di notifica a tutti gli effetti, nel sito Internet
dell’Agenzia delle Entrate, www.agenziaentrate.gov.it.
  • I candidati ammessi alla prova oggettiva tecnico-professionale sono avvisati almeno
quindici giorni prima della data in cui la stessa deve essere sostenuta.
  • Il candidato che non si presenta nel giorno, luogo ed ora stabiliti è escluso dalle prove.
  • Per essere ammessi a sostenere le prove i candidati devono essere muniti di un valido
documento di riconoscimento.
  • Prova oggettiva attitudinale
  • La prova oggettiva attitudinale consiste in una serie di quesiti a risposta multipla e mira ad
accertare il possesso da parte del candidato delle attitudini e delle capacità di base
necessarie per acquisire e sviluppare la professionalità richiesta.
  • La prova è valutata in trentesimi.
  • Sono ammessi alla prova oggettiva tecnico-professionale i candidati che riportano il
punteggio di almeno 24/30 e rientrano in graduatoria nel limite massimo di cinque volte il
numero dei posti per i quali concorrono. I candidati che si collocano a parità di punteggio
nell’ultimo posto utile in graduatoria sono comunque ammessi alla prova oggettiva tecnicoprofessionale.

Prova oggettiva tecnico-professionale

  • La prova oggettiva tecnico-professionale consiste in una serie di quesiti a risposta multipla
per accertare la conoscenza delle seguenti materie:
a) diritto tributario;
b) diritto civile e commerciale;
c) diritto amministrativo;
d) elementi di diritto penale;
e) contabilità aziendale;9
f) organizzazione e gestione aziendale;
g) scienza delle finanze;
h) elementi di statistica.
  • La prova è valutata in trentesimi.
  • Sono ammessi al periodo di tirocinio i candidati che riportano il punteggio di almeno 24/30
e rientrano in graduatoria nel limite massimo dei posti per i quali concorrono, aumentati
fino al 30%. L’eventuale frazione decimale è arrotondata all’intero per eccesso. I candidati
che si collocano a parità di punteggio nell’ultimo posto utile in graduatoria sono comunque
ammessi al periodo di tirocinio.

Tirocinio teorico-pratico integrato dalla prova finale

  •  Il tirocinio teorico-pratico si svolge presso gli uffici dell’Agenzia ed è finalizzato a
verificare nelle concrete situazioni di lavoro, sulla base di metodologie e criteri
predeterminati dall’Agenzia, l’abilità del candidato ad applicare le proprie conoscenze alla
soluzione di problemi operativi, nonché i comportamenti organizzativi.
  •  Il tirocinio ha la durata di sei mesi ed è retribuito. Il direttore dell’ufficio cui il candidato è
assegnato organizza l’orario del tirocinio, di complessive 36 ore settimanali su cinque
giorni lavorativi, anche in relazione alle esigenze di servizio.
  •  L’esito del periodo di tirocinio è valutato dal direttore dell’ufficio cui il candidato è
assegnato.
  •  La commissione di esame, tenendo conto della valutazione espressa sul tirocinio dal
direttore dell’ufficio, sottopone i candidati alla prova finale orale per valutarne la
preparazione professionale, le attitudini e le motivazioni, anche con l’assistenza di
personale esperto per lo svolgimento di prove comportamentali.
  •  La prova orale verterà sulle seguenti materie:
a) diritto tributario;
b) diritto civile e commerciale;
c) contabilità aziendale.10
  •  Durante la prova orale si procede anche all’accertamento della conoscenza degli elementi di
informatica e della lingua straniera scelta dal candidato tra le seguenti: inglese, spagnolo,
tedesco e francese.
  •  La commissione tiene conto, altresì, della qualificazione conseguita nelle discipline
attinenti ai settori di attività dell’Agenzia mediante la partecipazione con profitto a stage
presso gli uffici dell’Agenzia, a corsi per dottorato di ricerca, a corsi di specializzazione e
formazione presso università italiane o estere o altre istituzioni ed enti nonché delle
comprovate esperienze lavorative maturate nelle stesse discipline. Tali titoli devono essere
posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda di
partecipazione.
  •  La valutazione finale è espressa in trentesimi. Superano la prova i candidati che hanno
riportato il punteggio di almeno 24/30.
  •  Ai tirocinanti è assegnata una borsa di studio di importo mensile pari a euro 1.450,00 lordi.
Sull’ammontare dei ratei della borsa di studio sono effettuate le ritenute erariali previste
dalla legge.
  •  Ai tirocinanti, già dipendenti dell’Agenzia delle Entrate, continua ad essere corrisposta, se
più vantaggiosa, la retribuzione relativa alla fascia retributiva dell’area di appartenenza.
Non compete loro il trattamento economico accessorio previsto dal contratto collettivo
nazionale di lavoro delle Agenzie fiscali, né indennità di missione.
  •  I candidati verranno tempestivamente informati riguardo alla data d’inizio del tirocinio e
dovranno presentare, a pena di decadenza, una dichiarazione scritta entro i termini fissati
dall’Agenzia nella quale manifestano la propria volontà di partecipare allo stesso.
  •  I candidati che, pur avendo dichiarato di voler partecipare al tirocinio, non si presentano,
senza valida giustificazione, nel giorno indicato nella comunicazione sono considerati
rinunciatari.

 Assenze durante il tirocinio

  • Le assenze per motivi di salute devono essere comunicate al direttore dell’ufficio di
assegnazione del candidato entro il primo giorno di assenza. L’assenza deve essere 11
giustificata anche per un solo giorno e il relativo certificato medico deve essere inviato
entro il secondo giorno.
  •  I candidati possono assentarsi, senza riduzione dell’importo della borsa di studio, per i
seguenti casi:
a) motivi personali n. 10 giorni;
b) gravi motivi familiari n. 3 giorni;
c) donazione di sangue n. 1 giorno.
Le assenze di cui alle lettere b) e c) devono essere debitamente documentate.
  •  L’assenza per motivi non indicati nei punti 8.1. e 8.2. è considerata assenza ingiustificata e
comporta la riduzione dell’importo della borsa di studio.

 Esclusione dal tirocinio

  • Le assenze, a qualsiasi titolo effettuate, che superino i 20 giorni complessivi, comportano
l’esclusione del candidato dal tirocinio.
  •  L’esclusione dal tirocinio può, altresì, essere disposta dal Direttore regionale nelle ipotesi
di cui al punto 2.3 e per comportamenti contrari ai principi di diligenza, correttezza e buona
fede e comunque non conformi alle norme contenute nel Codice di comportamento dei
dipendenti delle pubbliche amministrazioni (Decreto del Presidente della Repubblica 16
aprile 2013, n. 62) e nel Regolamento di indipendenza ed autonomia tecnica del personale
delle Agenzie fiscali (Decreto del Presidente della Repubblica 16 gennaio 2002, n. 18).
  •  Coloro che non abbiano la possibilità di iniziare o proseguire la frequenza del tirocinio per
gravi motivi di salute, da comprovare tempestivamente con idonea documentazione,
possono presentare istanza di ammissione al tirocinio della successiva procedura
concorsuale che sarà bandita dall’Agenzia.
  • Le candidate che non abbiano la possibilità di iniziare o proseguire la frequenza del
tirocinio in quanto in astensione obbligatoria per maternità, da comprovare tempestivamente
con idonea documentazione, possono chiedere di iniziare o proseguire il tirocinio al termine
del periodo di astensione obbligatoria o presentare istanza di ammissione al tirocinio della
successiva procedura concorsuale che sarà bandita dall’Agenzia.

 Commissioni d’esame

  • Le commissioni d’esame sono nominate dal Direttore dell’Agenzia nel rispetto dei
principi dettati in merito dall’art. 35, comma 3, lettera e), del decreto legislativo 30 marzo
2001, n. 165.

 Documentazione

  • I candidati ammessi al tirocinio devono presentare, entro trenta giorni dal ricevimento
della relativa comunicazione di convocazione, a pena di decadenza, le dichiarazioni
sostitutive di certificazione e gli eventuali documenti che possono essere richiesti ai fini
della verifica dei requisiti previsti.
  •  La documentazione presentata per il periodo di tirocinio è valida, qualora non siano
intervenute variazioni, anche ai fini dell’assunzione.

 Graduatorie finali

  • Le commissioni d’esame formano le graduatorie di merito secondo la votazione
conseguita nella prova finale di cui al punto 7.4.
  • Il Direttore regionale, accertata la regolarità della procedura, approva la graduatoria
regionale di merito e dichiara i vincitori, nei limiti dei posti messi a concorso, tenuto conto
delle riserve dei posti previste ai punti 1.2 e 1.3 del presente bando, nonché degli eventuali
titoli di preferenza di cui all’art. 5 del Decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio
1994, n. 487 e successive modificazioni da far valere a parità di punteggio. Qualora
sussistano ulteriori parità sarà preferito il candidato più giovane di età, secondo quanto
previsto dall’art. 3, comma 7, della legge 15 maggio 1997, n. 127, così come modificato
dall’art. 2, comma 9, della legge 16 giugno 1998, n. 191.

Trattamento dei dati personali

  • Ai sensi dell’art. 13 del Codice in materia di protezione dei dati personali (decreto
legislativo 30 giugno 2003, n.196) l’Agenzia si impegna a rispettare il carattere riservato
delle informazioni fornite dai candidati e a trattare tutti i dati solo per le finalità connesse e 13
strumentali alla procedura selettiva e alla eventuale stipula e gestione del contratto di
lavoro.
  •  Il conferimento dei dati richiesti è obbligatorio per la partecipazione al concorso.
  •  L’Agenzia può avvalersi anche di società esterne per il trattamento automatizzato dei dati
personali finalizzato all’espletamento della procedura fino al completamento della stessa.
  •  Le medesime informazioni possono essere comunicate unicamente alle amministrazioni
pubbliche direttamente interessate alla posizione giuridico-economica del candidato.
  •  L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 del citato decreto legislativo e può esercitarli
con le modalità di cui agli artt. 8 e 9 dello stesso decreto. Tali diritti possono essere fatti
valere nei confronti della Direzione Regionale dell’Agenzia delle Entrate per la quale
concorre alla procedura.

Responsabili del procedimento

  •  Ciascuna Direzione Regionale individua i responsabili del procedimento e dei
provvedimenti relativi alla procedura di selezione.

Decadenza dal diritto alla stipula del contratto individuale di lavoro

  •  La mancata presentazione, senza giustificato motivo, nel giorno indicato per la stipula del
contratto individuale di lavoro implica la decadenza dal relativo diritto.

Ricorsi

  • Avverso i provvedimenti relativi alla presente procedura selettiva, può essere prodotto
ricorso giurisdizionale al TAR, entro 60 giorni, oppure ricorso straordinario al Presidente
della Repubblica, entro 120 giorni dalla data di pubblicazione o dalla data di notifica
dell’atto che il candidato abbia interesse ad impugnare.

Condizioni d’impiego

  •  I candidati dichiarati vincitori e in regola con la documentazione prescritta sono assunti in
servizio, previa sottoscrizione del contratto individuale di lavoro, e sono tenuti a permanere
nella regione di prima destinazione per un periodo non inferiore a cinque anni.
  •  Ad essi viene attribuito il trattamento economico previsto per la terza area funzionale,
fascia retributiva F1, dal contratto collettivo nazionale di lavoro delle Agenzie Fiscali.

lunedì 2 marzo 2015

documenti da presentare per il modello 730















Documenti indispensabili per tutti i contribuenti

  • copia del proprio codice fiscale, del coniuge e/o dei familiari a carico e relativi documenti di identità
  • copia della dichiarazione Unico o del modello 730 dell’anno precedente
  • ultima busta paga del 2015 in possesso al momento della compilazione del modello 730/2015
  • eventuali deleghe di pagamento degli acconti Irpef (modelli di pagamento F24)
  • certificazione unica (modello CU)
  • certificazioni di indennità o delle somme erogate da Enti (INPS, INAIL, Casse edili, ecc.) non segnalate al proprio sostituto d’imposta per il conguaglio
  • documentazione relativa ad altri redditi posseduti (dividendi su utili, collaborazioni, prestazioni occasionali, ecc.) e documenti relativi a immobili
  •  attività finanziarie detenute all'estero comprese documentazione utile relativamente alle pensioni erogate  dagli stati esteri 

Spese detraibili e deducibili dalla dichiarazione dei redditi

  • interessi passivi di mutui ipotecari per abitazione principale, interessi passivi su mutui per altri immobili, interessi passivi su mutui per recupero edilizio
  • spese sanitarie con prescrizione medica, scontrini farmacia, ricevute per visite specialistiche, acquisto di medicinali e protesi, ricevute per esami di laboratorio, cure mediche dentistiche e omeopatiche, prestazioni di medico generico, ricevute e fatture relative a ricoveri, degenze e interventi chirurgici, ticket per analisi e radiografie, fatture per acquisto di occhiali e lenti da vista, ricevute per apparecchi per l’udito, ricevute di spese per patologie esenti, attrezzature sanitarie, ricevute e fatture per spese sostenute per portatori di handicap, veicoli per portatori di handicap, assistenza sanitaria, spese di acquisto di cani guida, ricevute e fatture per spese mediche rateizzate in anni precedenti
  • assicurazioni sulla vita e contro gli infortuni e assicurazioni aventi ad oggetto il rischio di morte, di invalidità permanente (anche in questo caso allegare quietanze e contratto oppure dichiarazione rilasciata dall'assicurazione della detraibilità del premio pagato)
  • spese per interventi di recupero edilizio sostenuti in proprio e interventi finalizzati al risparmio energetico 55% (bonifici, fatture, comunicazione ASL, ecc.) e spese per interventi su involucro edifici, sostituzione impianti di climatizzazione, pannelli solari, spese per sostituzione frigoriferi, congelatori e motori ad elevata efficienza e variatori di velocità
  • ricevute di versamento di tasse scolastiche scuola secondaria e universitaria e spese sostenute per locazioni per studenti fuori sede e per locazioni di cui alla Legge 431/98
  • ricevute e spese sostenute per gli addetti all'assistenza personale nei casi di non autosufficienza
  • ricevute di versamento per erogazioni liberali ad associazioni sportive dilettantistiche, per erogazioni a vari enti, istituzioni o associazioni,  a partiti politici ed enti religiosi
  • contributi volontari, contributi obbligatori e contributi relativi a personale domestico (colf) e contributi INAIL casalinghe,  fondi pensione integrativi
  • assegni periodici corrisposti al coniuge esclusa la quota di mantenimento per i figli e assegni di mantenimento
  • ricevute per spese veterinarie e per spese sostenute per la frequenza di asili nido, spese funebri per familiari
  • scelta del 5 e dell’8 per mille.

Chi possiede fabbricati o terreni

  • atto di vendita o di acquisto di terreni e/o fabbricati effettuati nel 2014 e nei primi mesi del 2015
  • visure aggiornate di terreni e fabbricati in caso di variazioni intervenute a seguito di compravendita e denuncia di successione completa di voltura in caso di eredità
  • contratti di affitto per i locatori che hanno concesso in locazione gli immobili
  • deleghe di versamento dell’acconto e del saldo IMU (modelli di pagamento F24).
La novità più importante quest'anno è rappresentata dal modello 730 precompilato. In buona sostanza, l’Agenzia delle Entrate metterà a disposizione dei contribuenti la dichiarazione dei redditi (modello 730 precompilato) che potrà essere accettata o modificata dal contribuente entro la data del 7 luglio.
A tale proposito, il contribuente nel momento della consegna dei documenti, deve esprimere la volontà di delegare o non delegare il CAF o il professionista abilitato ad accedere alla propria dichiarazione precompilata sottoscrivendo un apposito modulo di delega, allegando la fotocopia del documento di identità.