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mercoledì 16 novembre 2011

12 posti per medici nel direttivo sanitario della Polizia di Stato (scad. 24 novembre 2011)



Posti a concorso


    1. E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami,  per  il
conferimento  di  complessivi  12  posti  di  medico  del  ruolo  dei
direttivi medici della Polizia di Stato.
    2. Dei suddetti dodici posti, subordinatamente  al  possesso  dei
requisiti prescritti, tre sono riservati agli  orfani  del  personale
della Polizia di Stato, dell'Arma dei Carabinieri e della Guardia  di
Finanza, deceduto in servizio e per causa di servizio.
    3. I posti riservati che non venissero coperti, per  mancanza  di
vincitori o idonei in possesso dei requisiti  di  cui  al  precedente
comma,  saranno  conferiti  in  ordine  di  graduatoria  agli   altri
candidati idonei non vincitori.

Comunicazioni relative al concorso


    1. Le date  ed  il  luogo  di  svolgimento  dell'eventuale  prova
preselettiva, di cui al successivo art. 6,  e  delle  prove  scritte,
nonche'  ogni  altra  comunicazione  relativa  al  concorso,  saranno
pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica  italiana  -  4ª
serie speciale «Concorsi ed  esami»  -  del  20  gennaio  2012.  Tale
pubblicazione avra' valore di notifica a tutti gli effetti.

Requisiti per l'ammissione


    1. Per l'ammissione al concorso  i  candidati  devono  essere  in
possesso,  alla  data  di  scadenza  del   termine   utile   per   la
presentazione  della  domanda   di   partecipazione,   dei   seguenti
requisiti:
      a) essere cittadino italiano;
      b) godere dei diritti politici;
      c) essere in possesso del  diploma  di  laurea  in  medicina  e
chirurgia rilasciato secondo l'ordinamento  didattico  vigente  prima
dell'adeguamento ai sensi dell'articolo 17, comma 95, della legge  15
maggio 1997, n. 127, e delle sue disposizioni  attuative,  ovvero  di
una laurea specialistica appartenente alla  classe  delle  lauree  in
medicina e chirurgia (46/S),  ovvero  di  una  laurea  magistrale  in
medicina e chirurgia (LM-41) conseguiti presso  un'universita'  della
Repubblica  italiana,   ovvero   in   un   istituto   di   istruzione
universitaria equiparato;
      d) essere in  possesso  dell'abilitazione  all'esercizio  della
professione di medico-chirurgo;
      e)  essere  iscritto  all'albo  professionale  dell'ordine  dei
medici-chirurghi;
      f)  essere  in   possesso   dell'idoneita'   psico-fisica   per
l'espletamento dei compiti propri  del  ruolo  dei  direttivi  medici
della Polizia  di  Stato,  come  previsto  dall'art.  6  del  decreto
ministeriale 30 giugno 2003,  n.  198,  e  dall'allegata  tabella  1,
nonche' dell'idoneita' attitudinale di cui alla successiva tabella  3
del medesimo  decreto,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana - serie generale - n. 177 del 1° agosto 2003, che
prevedono tra l'altro:
        1) sana e robusta costituzione fisica;
        2) statura non inferiore a m. 1,65 per gli uomini e a m. 1,61
per  le  donne  nonche'  un  rapporto  altezza-peso,   un   tono   ed
un'efficienza delle masse muscolari, una distribuzione del  pannicolo
adiposo ed un trofismo che rispecchino un'armonia atta a  configurare
la robusta costituzione e la necessaria agilita'  indispensabile  per
l'espletamento dei servizi di polizia;
        3) senso cromatico e luminoso normale, campo visivo  normale,
visione notturna  sufficiente,  visione  binoculare  e  stereoscopica
sufficiente;
        4) visus corretto non inferiore a 10/10 per  ciascun  occhio,
con una correzione massima complessiva di tre diottrie per la  miopia
o l'ipermetropia o l'astigmatismo semplice (miotico ed ipermetropico)
e di tre diottrie quale somma dei  singoli  vizi  di  rifrazione  per
l'astigmatismo composto e l'astigmatismo misto;
      g)  possedere  le  qualita'  morali  e  di  condotta   previste
dall'articolo 35, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001,  n.
165;
      h) non aver riportato condanne a pena detentiva per delitti non
colposi e  non  esser  stato  sottoposto  a  misure  di  sicurezza  o
prevenzione;
      i) per i candidati di sesso  maschile,  essere  in  regola  nei
riguardi  degli  obblighi  di  leva  e  non  esser  stati  dichiarati
obiettori di coscienza e, per tale motivo,  essere  stati  ammessi  a
prestare servizio militare non armato o servizio sostitutivo civile;
      j) non esser  stato  espulso  dalle  forze  armate,  dai  corpi
militarmente organizzati o destituito da pubblici uffici,  dispensato
dall'impiego  per  persistente   insufficiente   rendimento,   ovvero
decaduto da un impiego statale  ai  sensi  dell'art.  127,  comma  1,
lettera d), del decreto del Presidente della  Repubblica  10  gennaio
1957, n. 3;
      k)  non  essere  stato  espulso  da  un  corso  di   formazione
finalizzato all'immissione  nel  ruolo  dei  direttivi  medici  della
Polizia di Stato.
    2.  L'amministrazione  provvedera'  d'ufficio  ad   accertare   i
requisiti di moralita' e  condotta  dei  candidati  e  gli  ulteriori
requisiti richiesti per la partecipazione  al  concorso,  nonche'  le
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego.
    3. Per difetto dei requisiti di cui  al  precedente  comma  sara'
disposta in qualsiasi momento, con decreto motivato, l'esclusione del
candidato dal concorso.

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